Le Indicazioni ministeriali hanno definito, per l’insegnamento delle Scienze umane nei nuovi Licei, un’impostazione di taglio pluridisciplinare. In linea con questa scelta, il volume affronta in un corpus unico tutte le materie previste per il quinto anno del corso ordinario.
Il manuale si apre con la pedagogia, disciplina che, per sua natura e in accordo con i programmi ufficiali, richiede un taglio più storico – e di conseguenza più autonomo – della trattazione.
Nelle due parti successive, dedicate rispettivamente all’antropologia e alla sociologia, lo sguardo si allarga alle altre due materie di studio che, pur conservando una dimensione autosufficiente, seguono percorsi che spesso si incrociano su autori e temi comuni, sebbene osservati da angolazioni diverse.
In continuità con la sezione di sociologia, la quarta parte si occupa di ricerca sul campo, una tematica cruciale per l’indirizzo di studi e trasversale alle questioni socioculturali, antropologiche e educative trattate nel testo.
All’interno di questo percorso conclusivo lo studente troverà documenti, spunti di lavoro e materiali di approfondimento relativi ai diversi ambiti in cui si articola la ricerca sociale, quali i servizi di cura e di assistenza alla persona, le politiche della salute, quelle per la famiglia, la disabilità e l’istruzione inclusiva.
Punto di forza dell’opera è la vasta offerta di brani tratti dalle opere più significative delle singole materie; essi sono inseriti all’interno di finestre di approfondimento che ricorrono puntualmente in tutto il testo e, nel rispetto delle Indicazioni ministeriali che prevedono la consultazione diretta dei classici, la parte di antropologia consta di un’ampia raccolta antologica che propone i temi fondanti della materia studiati direttamente sulle pagine degli autori che hanno fatto la storia della disciplina.
Sul piano più strettamente operativo, l’analisi di brani e documenti è un esercizio proposto con frequenza, perché consente all’allievo di entrare nel vivo degli argomenti trattati e, al tempo stesso, gli consente di sviluppare un metodo di studio critico e che va “dritto alla fonte” dell’informazione.
Il volume ha un’articolazione modulare, in modo da offrire al docente piena autonomia didattica e di programmazione. Anche le unità conservano una struttura autosufficiente, ciascuna corredata di una rubrica di sintesi finale e prove di verifica, così da permettere allo studente di fissare i concetti e riscontrare le competenze acquisite prima di andare avanti con il lavoro.
L’apparato didattico è completato da glosse esplicative che chiariscono i termini chiave delle Scienze umane e dai profili bio-bibliografici degli autori più importanti.
L’apparato didattico è completato da glosse esplicative che chiariscono i termini chiave delle Scienze umane e dai profili bio-bibliografici degli autori più importanti.