Questo testo, primo di due volumi, è pensato per consentire agli allievi del nuovo Istituto Tecnico dei Trasporti e Logistica di sviluppare reali competenze comunicative nel mondo della navigazione, in conformità con le Linee Guida elaborate dal MIUR, relativamente all’articolazione Conduzione del Mezzo, opzioni Conduzione del Mezzo Navale e Conduzione di Apparati e Impianti Marittimi, e all’articolazione Logistica.
L’opera è pensata per l’efficace apprendimento della microlingua inglese in ambito nautico, specificamente per la Marina Mercantile, ma anche per esercitarsi ad utilizzare adeguatamente la Lingua Inglese in termini più ampi, non necessariamente legati a contenuti specifici.
La particolare cura prestata per soddisfare quanto previsto dalla Convenzione Internazionale IMO STCW (Tables A-II/1 e A-III/1) rende il prodotto già adatto a sostenere le esigenze di qualità e tracciabilità dei percorsi formativi relativi alle opzioni citate, ma può rappresentare anche un valido supporto per i corsi tenuti presso gli Istituti Tecnici Superiori operanti nell’ambito della mobilità sostenibile al fine dell’accesso alle professioni marittime.
Il volume è organizzato per Moduli e Unità Didattiche che vanno a costituire una struttura a blocchi pensata per agevolare l’utilizzo su programmazioni differenti nel rispetto del curricolo locale dei diversi Istituti; inoltre tale approccio permette di progettare Unità di Apprendimento significative anche in senso transdisciplinare.
Dal punto di vista linguistico, particolare enfasi è stata posta sull’uso dei sinonimi e su attività che possano condurre l’allievo a sviluppare non solo la capacità di comprendere testi tecnici, ma anche l’abilità di produrre autonomamente espressioni linguistiche corrette. La presenza di numerosi estratti di materiali autentici, quali le Risoluzioni IMO, fornite anche come espansioni on-line, risulta molto utile per attività di lettura, comprensione e traduzione del tutto analoghe a quelle normalmente proposte come prova scritta durante gli esami per il conseguimento delle qualifiche professionali marittime («patentino» e «patente»). Infine il supporto audio, contenente dialoghi del tutto aderenti alla realtà, permette di curare le capacità di ascolto e, in molti casi, di utilizzo delle espressioni standard SMCP (Standard Marine Communication Phrases). Le tracce audio sono presenti, oltre che sul CD allegato, anche on-line sul sito www.simonescuola.it.
Il testo è ricco di fotografie e immagini a colori opportunamente inserite all’interno di trattazioni sintetiche e dirette, con grande spazio dedicato ad esercitazioni linguistiche di diverse tipologia.
Ogni Unit contiene una scheda che riassume il vocabolario tecnico utilizzato nel testo, in inglese e in italiano, inoltre è frequente la presenza di spunti di approfondimento e curiosità che rendono la lettura scorrevole e adatta anche a studenti con indicazione di BES . Le numerose espansioni on-line ed il supporto audio rendono il testo particolarmente adatto ad ambienti di apprendimento digitale.
Non è infine trascurabile la preziosa opportunità di progettare programmazioni integrate con le colleghe ed i colleghi di Scienze della Navigazione laddove siano in uso i testi «Fondamenti di Navigazione e Meteorologia nautica» Volumi 1 e 2, editi da Simone per la Scuola, essendo il presente testo assolutamente complementare alle opere citate.
Ringraziamenti
Riccardo Antola ringrazia prima di tutto la «compagna di avventura» Tiziana Marignani per la pazienza e la professionalità profusa in quest’opera, tutto lo staff di Simone per la Scuola per la capacità di garantire sempre un lavoro di altissima qualità in ogni fase della lavorazione del testo, gli amici e gli allievi che hanno contribuito alla realizzazione dell’opera, le aziende che hanno concesso l’utilizzo di immagini e, ovviamente – last but not the least – la propria famiglia per l’incessante supporto.
Tiziana Marignani si unisce ai ringraziamenti di Riccardo e inoltre desidera ringraziarlo per l’opportunità avuta di compiere questa interessante avventura.
