L’attualità della lettura dei grandi oratori attici risiede nello studio di quelle tecniche retoriche che hanno fondato il “linguaggio della persuasione”, aspetto ancor oggi di enorme rilievo nella vita civile e sociale. Di esso l’orazione lisiana Per l’uccisione di Eratostene costituisce un esempio mirabile.
Nel primo tomo del volume, all’ampia introduzione sull’oratoria greca e sulla giustizia ad Atene segue il commento puntuale e dettagliato dell’orazione di Lisia, attento non solo alla spiegazione grammaticale, ma anche all’utilizzo delle tecniche retoriche da parte del grande logografo attico.
L’appendice di approfondimento contiene un’ampia trattazione di alcune tematiche legate all’orazione lisiana tra cui: “Amori adulterini nel mito greco”, “Fedeltà femminile e infedeltà maschile ad Atene nel 400 a. C.”, “Asimmetrie e disparità nel matrimonio”, “Gynaikonitis e andronitis”.
Il volume si chiude con due apporti di autorevoli giuristi: quello del compianto avvocato Alfonso Martucci, che, rivisitando il processo di Eufileto, fornisce agli studenti una lettura giuridica del delitto d’onore; l’altro, del magistrato Raffaele Marino, che offre un percorso di diritto dal titolo La violenza sulle donne: una breve storia delle riforme in materia di reati sessuali.
Nel secondo tomo, a partire dall’orazione, vengono sviluppati tre percorsi didattici: il primo di educazione civica, sull’evoluzione della fattispecie del delitto d’onore nella storia del diritto, con riferimento particolare al suo legame con la condizione femminile; il secondo di storia letteraria, sulla presenza della tematica dell’adulterio e del delitto d’onore nella letteratura antica e moderna; il terzo, infine, sul tema della comunicazione e della persuasione e sul suo legame con la politica, dai sofisti fino al linguaggio del web.
Le tematiche trattate nel volume sono in linea con gli obiettivi 16 e 5 dell’Agenda 2030.
Online sono presenti letture concernenti percorsi di diritto, di letteratura classica e moderna.
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