L’Apologia di Platone costituisce, insieme con le altre opere della tetralogia concernenti il processo e la morte di Socrate, la testimonianza più ampia e rilevante degli ultimi momenti della vita del grande filosofo, lasciandone alla posterità l’immagine di martire del libero pensiero.
Nel primo tomo un’ampia illustrazione del processo di Socrate, del contesto storico-politico e delle cause che lo determinarono, del suo svolgimento, nonché del discorso di difesa del filosofo, quale ci è riportato da Platone, di cui viene offerto un commento completo, ampio e dettagliato. Nel secondo tomo, dopo un percorso relativo alle testimonianze classiche a noi pervenute su Socrate e sul processo, senza trascurare le letture “antisocratiche”, si arriva all’idealizzazione del filosofo come archetipo dei martiri del libero pensiero, dei quali si offrono esempi antichi e moderni, fino all’attualità. L’ultima parte, infine, analizza il processo in chiave di diritto penale, anche in questo caso proponendo un confronto con quello moderno.
Il volume consente di sviluppare percorsi di educazione civica e di diritto, anche con riferimento all’Agenda 2030 (obiettivo 16.3)
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