L’opera che presentiamo intende profilarsi come un avviamento alla traduzione di testi letterari dal greco, secondo un modello induttivo che, a partire dai passi proposti, metta in evidenza i principali rilievi morfo-sintattici e i più importanti elementi relativi all’orizzonte concettuale greco. Ιn tal modo la pratica traduttiva non apparirà al discente come un lavoro fine a se stesso, ma come avviamento alla comprensione degli essenziali meccanismi della civiltà e del lessico che la veicola. Si vuole offrire agli alunni, quindi, anche la possibilità di indagare da vicino i principali nodi grammaticali o culturali nel loro sviluppo diacronico, nei loro specifici ingranaggi e nelle loro fitte correlazioni con il mondo concettuale che li ha concepiti. A tal fine il testo propone le seguenti rubriche di approfondimento del testo:
• Schede morfologiche di sintesi, all’inizio di ogni capitolo, che indicano i prerequisiti morfologici necessari alla traduzione.
• Consigli per la traduzione: veloci supporti tecnici che agevolano la traduzione mettendo lo studente in guardia dai più comuni errori procedurali.
• Dal testo al contesto: approfondimenti di carattere storico e storico letterario, particolarmente opportuni in seguito alla riduzione dell’orario dedicato allo studio della storia del mondo antico nei recenti programmi ministeriali.
• Fili di parole: analisi dei principali campi semantici, a partire dalle radici indoeuropee, comprensiva anche degli esiti latini.
• Grammatica al microscopio, in cui, a partire da un fenomeno grammaticale incontrato nel testo, e altrimenti demandato dalla tradizione scolastica alla semplice memorizzazione (esercizio particolarmente ostico per un adolescente), si forniscono le profonde ragioni linguistiche che si sono verificate e che l’hanno determinato.
Prima di ogni brano sono presenti informazioni utili per agevolare la comprensione del testo e indicazioni grammaticali che possono fornire dei prerequisiti necessari alla traduzione.
Le espressioni idiomatiche evidenziate in grassetto all’interno delle versioni sono tradotte nel Prontuario morfosintattico allegato al primo volume.
Il testo, dedicato al primo anno , si chiude con un piccolo vocabolario utile per tradurre i brani proposti.
Il Prontuario morfosintattico, utilizzabile anche negli anni successivi al primo biennio, contiene inoltre, schede di sintassi, un elenco di voci omofone, e dei più comuni paradigmi verbali.
L’opera vuole anche venire incontro a quegli alunni che necessitino di appositi percorsi per obiettivi minimi, offrendo, online, esercizi appositamente calibrati per il raggiungimento delle competenze traduttive di base (e utilizzabili anche per le attività di recupero).
La guida per l’insegnante (comprensiva anche di tutta la sezione online) offre materiali per le prove di verifica ed per il recupero.
Un particolare ringraziamento rivolgono gli autori al prof. Renato Casolaro e al prof.
Giuseppe Ferraro per la preziosissima opera di revisione del testo.