La Cittadinanza è la condizione della persona alla quale l’ordinamento di uno Stato riconosce la pienezza dei diritti civili e politici. La cittadinanza, quindi, può essere vista come uno status del cittadino ma anche come un rapporto giuridico tra cittadino e Stato. La cittadinanza è anche un vincolo di appartenenza ad uno Stato, che comporta un insieme di diritti e doveri per ognuno di noi, adulto o ragazzo.
I diritti e i doveri sono due facce della stessa medaglia: ogni diritto genera un dovere, senza il quale non potrebbe sussistere. Per esempio, non si potrebbe avere il diritto di essere liberi se non rispettando il dovere di non impedire la libertà altrui o, semplificando, non si può avere il diritto all’istruzione senza il dovere allo studio come non si può aver diritto a un servizio pubblico se non adempiendo al dovere di pagare le tasse.
La Costituzione è la legge fondamentale di uno Stato, il documento che ne delinea le caratteristiche essenziali, descrive i valori e i principi che ne sono alla base, stabilisce l’organizzazione politica su cui si regge. La Carta costituzionale è prima di tutto un patto fra i cittadini che testimonia l’identità comune di un Paese.
Tra i principi fondamentali della Costituzione c’è il riconoscimento dei diritti inviolabili dell’uomo, attraverso i quali la persona può affermare la propria libertà e autonomia. Si tratta di diritti che precedono la creazione dello Stato, il quale non li concede, ma li riconosce e si impegna ad assicurarne un’efficace protezione: il diritto alla vita, all’integrità personale, alla libertà di pensiero, alla libertà di contrarre matrimonio ecc.
I diritti inviolabili sono i diritti umani di base, ma non esistono solo quelli. La Prima Parte della Costituzione stabilisce i diritti e i doveri civili (quelli della singola persona); i diritti e i doveri che regolano i rapporti etici (quelli tra i singoli cittadini) e quelli sociali (quelli nella comunità dei cittadini), i rapporti economici (quelli cioè d’affari, che riguardano economia e patrimonio) e i rapporti politici (che riguardano la partecipazione attiva alla vita dello Stato).
Attraverso lo studio di Cittadinanza e Costituzione acquisiamo perciò quelle competenze sociociviche essenziali per poter partecipare in modo responsabile alla vita politica e sociale del paese in cui viviamo.