Il volume, formato da due tomi, si caratterizza per la chiarezza espositiva e per la cura nella trattazione dei principi fondamentali della Scienza delle finanze (tomo 1) e del Diritto tributario (tomo 2), oltre che per il costante aggiornamento e arricchimento degli argomenti illustrati.
Il testo è composto da otto percorsi didattici, a loro volta suddivisi in lezioni.
Ogni lezione è preceduta da una pagina introduttiva comprendente:
Prerequisiti
• in cui si elencano le conoscenze indispensabili per affrontare lo studio della lezione
Percorso di lettura
che riassume gli argomenti della lezione
Obiettivi della lezione
• nei quali si mostrano le conoscenze che si acquisiranno studiando la lezione Chiude ogni lezione un’area esercitativa particolarmente ricca: completamento di un brano o di frasi; domande a risposta multipla; vero o falso; domande con risposte aperte; letture di approfondimento con relativi esercizi di comprensione del brano.
Come per le precedenti edizioni, nell’analisi degli argomenti si è privilegiato un approccio pratico e operativo, rivolgendo particolare attenzione, per quanto riguarda la Scienza delle finanze, a tematiche quali il controllo della spesa pubblica, il contenimento dell’imposizione fiscale e il problema del debito pubblico; mentre il tomo dedicato al Diritto tributario presenta tutte le novità che hanno interessato il sistema fiscale del nostro Paese.
Questa nuova edizione, è ulteriormente arricchita dal Laboratorio per lo studente, che consente, grazie ai test d’ingresso, di verificare la preparazione acquisita fino a quel momento e calibrare così la ripetizione degli argomenti.
A conclusione del volume trova spazio un’appendice di aggiornamento al Percorso C del Tomo I, nella quale sono illustrate tutte le novità riguardanti la riforma della contabilità pubblica e il bilancio dell’Unione europea in seguito all’entrata in vigore del Trattato di Lisbona.
A conclusione del volume trova spazio un’appendice di aggiornamento al Percorso C del Tomo I, nella quale sono illustrate tutte le novità riguardanti la riforma della contabilità pubblica e il bilancio dell’Unione europea in seguito all’entrata in vigore del Trattato di Lisbona.